Finlandia

Giovedì, 29 Febbraio 2024

finlandia3Da quando nel 2001 scoprii che la Finlandia applicava, già dal 1921, le sanzioni proporzionate al reddito cerco di tenermi documentato su questo paese.

Nel 2023 ho trovato su ChatGPT che l'ispiratore del sistema sanzionatorio finlandese è il criminologo Arno Rafael Woldemar Pihlman (1888-1953). Stranamento su Google, ad oggi 13-8-23, non ce n'è traccia.

 

 

 

In Finlandia le multe sono un troppo alte? No, secondo un sondaggio (del 2005?) il 60% della popolazione le trova giuste, il 20% troppo alte, l'altro 20% troppo basse. Un signore multato di circa €40.000 ha chiesto di cambiare la pena con la galera. Questo dimostra che le multe proporzionate, non sono meno efficaci della detenzione.

Per quanto riguarda le tasse, dal 1995 al 2007 sono state ridotte di sette punti percentuali per i redditi medi, e di uno/due punti percentuali per i redditi più alti. Nel 2008 La Finlandia aveva ancora una pressione fiscale, per i ceti alti, superiore alla nostra. Nel 2009 non più. 

Insomma, in un paese di pochi abitanti, clima inospitale e poche risorse naturali, si può arrivare a certi risultati, secondo me, solo grazie ad un sistema politico/giuridico che funziona. Spingendo i ricchi all'onestà questi farnno fruttare soldi e ingegno in modo sano e benefico anche per la società. Nel caso di disagiati non in grado di pagare neanche la multa minima, esistono altri metodi come lavori socialmente utili, giornate di carcere, etc. Fatti rispettare da un sistema che funziona.